Il grande sport equestre ha animato il weekend azzurro. Mentre Camilli si assicurava il GP in Messico, i team del nostro Horseball si stavano mettendo al collo due medaglie mondiali in Argentina, conquistate a Buenos Aires nella Fihb World Cup.
Si tratta di due medaglie molto importanti per l’Horseball azzurro, non solo per il risultato sportivo, ma anche e soprattutto per i sacrifici che giocatori, giocatrici, allenatori e staff hanno affrontato per una trasferta lunghissima che ha portato i nostri fin dall’altra parte dell’oceano.
Nella finale per il terzo e quarto posto a La Rural, la nazionale femminile ha battuto il Belgio per 7 a 3. Poco più tardi medaglia di bronzo anche per la nazionale italiana Pro Elite, che ha battuto di misura per 7 a 6, al termine di uno scontro molto serrato, la nazionale portoghese.
Bronzo per le Ladies azzurre
Il Team agli ordini del Team leader Ettore Sablone e del coach Adrià Velasco Parramon, composto da Matilde Guatelli, Silvia Avagnina, Valentina Percivale, Marzia Navone, Alice Volontè e Aurora Carletti, non ha lasciato respiro al Belgio. La prima frazione di gara si è chiusa con l’Italia in netto vantaggio per 5 a 0. Silvia Avagnina ha messo a segno una tripletta, mentre Aurora Carletti ha firmato una doppietta. Alla ripresa sono arrivate le due realizzazioni della belga Valerie Antheunis e la rete di Tahnee Schaekels, ma non sono bastate, perché a chiudere definitivamente l’incontro ci hanno pensato ancora Avagnina, che ha firmato un poker personale, portando a 11 le realizzazioni totali in questa finale di Coppa del Mondo e Valentina Percivalle con un secondo goal.
Anche l’Italia Pro Elite in bronzo
Non c’è stato neanche il tempo di festeggiare la prima medaglia, che i giocatori della nazionale italiana Pro Elite hanno subito replicato il successo ottenuto dalle ragazze azzurre, mettendo al collo la seconda medaglia di bronzo. Sotto l’attento sguardo del Team Leader Ettore Sablone e Adrià Velasco Parramon, il Team Italia composto da Alessio Cilli, Luca Lanzi, Luca Di Marco, Danilo Monteverde, Roberto Prettico e Fabio Monti è stato protagonista di una lotta serratissima giocata contro l’agguerrita squadra portoghese.
L’Italia ha avuto la meglio e conquistato il bronzo per 7 a 6. Il team azzurro subito in vantaggio nel primo tempo del match per 3 a 2. A realizzare per l’Italia sono stati Alessio Cilli (2) e Luca di Marco (1). Nella stessa frazione di gioco, per il Portogallo, sono arrivati i goal di Miguel Fernendes (1) e Guilherme Ginja (1). Secondo tempo di fuoco per le due nazionali che si sono affrontate senza esclusione di colpi. A portare a sette il computo totale di realizzazioni per i nostri ci hanno pensato ancora Cilli (3), autore di una tripletta (5 goal totali nel match) e ancora Di Marco (1) con un altro goal. Sempre nella seconda frazione di gioco, quattro le realizzazioni, (che comunque non sono bastate), anche per il Portogallo. Sono quelle che portano la firma di Antonio Soller Garcia (2), Francisco Cortesao (1) e Joao Mendes (1). Il Portogallo ha richiesto l’intervento degli arbitri e del VAR per l’ultimo canestro decisivo per l’Italia. Nonostante questo e nonostante una partita davvero al cardiopalma la nazionale portoghese si è dovuta arrendere alla furia di gioco di un’Italia Pro Elite che ha voluto a tutti i costi portare a casa, riuscendoci, anche il secondo bronzo.
Fonte: comunicato stampa Fise, foto © FIHB